Meglio un viaggio “fai da te” in India o un viaggio organizzato? Qui trovate alcuni consigli utili per decidere la vacanza e per organizzarvi nel migliore dei modi.
Innanzitutto ricordate 3 cose:
- fate/rinnovate per tempo i documenti;
- scegliete l’itinerario;
- prenotate i biglietti aerei.
Dopo aver controllato il passaporto e richiesto il visto di entrata, pensate con attenzione al tipo di itineraio che volete organizzare da soli perchè ci sono tante possibilità per scoprire l’India in base ai vostri gusti. Per chi “fa da sè” consigliamo sempre di dare un’occhiata a questi approfondimenti: India del Nord, Sud India, India centrale.
Infatti l’India è un paese molto grande e quindi molto diverso da zona a zona, per esempio se scegliete il nord del paese sarà Nuova Delhi la città dove atterrare e il clima sarà differente dalle altre zone (a tale proposito legggete anche “Quando andare in India“).
Ad ogni modo continuiamo con i consigli per chi vuole organizzare il viaggio in autonomia, parliamo di come muoversi nel paese. Generalmente il viaggio richiede spostamenti interni e considerate che in India non è sempre facile nè veloce la rete di trasporto interno quindi potrebbe essere utile noleggiare un’auto con un autista che conosca la zona e poi una volta qui rivolgervi alle agenzie turistiche per effettuare le escursioni più interessanti.
Se questa tipologia di vacanza ben si adatta a chi intende viaggiare low cost oppure a coloro che non vogliono essere soggetti ad orari, ci sono moltissime persone che, invece, preferiscono affidarsi agli operatori di settore per visitare più attrazioni possibili, per socializzare e fare una vacanza in compagnia.
E’ bene tener presente che anche acquistando dei pacchetti viaggi organizzati si può risparmiare prenotando con un certo anticipo oppure partendo all’ultimo minuto.
Per dare solo una piccola idea delle mete turistiche maggiormente visitate, partiamo da Ladakh e Kashmir, mete di appassionati di trekking e di scenari naturali ma anche monasteri buddisti e la catena dell’Himalaya creano atmosfere incantate indimenticabili.
Negli stati del nord e del centro della penisola indiana c’è solo l’imbarazzo della scelta quanto a templi, monumenti e riserve naturali.
Il Triangolo D’oro con visita al celebre Taj Mahal, divenuto simbolo dell’india, Jaipur nel Rajasthan dove si ergono i sontuosi e splendidi Palazzi degli antichi Maharaja e dove è presente anche il deserto di Thar, Varanasi nota per i pellegrini che si recano al fiume Gange per purificarsi e Delhi la capitale, un tripudio di espressioni artistiche e architettoniche da lasciare senza fiato, così come straordinari sono i safari in India.
A dorso di elefante o sulle jeep si parte alla scoperta della tigre ma anche di leopardi, cervi, cinghiali e una moltitudine di volatili variopinti che si celano nella vegetazione tropicale, nella jungla e nelle foreste di bamboo.
A Khana c’è la Tiger Riserve che ospita anche alcuni esemplari di Tigre Bianca, altri due parchi molto belli dove effettuare tour safari sono Bandhavgarh National Park e Ranthambore Tiger Reserve.
Spiagge bianche sterminate, distese di palme da cocco, mare cristallino e massaggi ayurvedici è quanto si può trovare negli stati del sud ovest, Goa e Kerala sono rinomati per le centinaia di km di arenili sabbiosi che, nonostante il forte afflusso turistico, sono talmente vasti da assicurare tranquillità ai bagnanti. Laccadive e Andamane sono paradisi incontaminati anche per i subacquei che possono ammirare reef straordinari.
Infine alcuni consigli utili riguardano il consumo di acqua e di cibo: è assolutamente necessario che sul posto prendiate solo acqua in bottiglia, anche per lavarvi i denti, e attenzione ai cibi crudi.
Mentre per quanto riguarda i soldi, potrebbe essere utile portare con voi la cifra che pensate di spendere, confrontando i prezzi degli alloggi, dei pasti e degli spostamenti, in modo da non dover prelevare sul posto a costi eccessivi o in condizioni difficili.
Quando si va incontro ad una nuova cultura è importante avere idea delle abitudini del Paese che ci accoglie, per non urtare la sensibilità di nessuno. L’India è una nazione caotica, contraddittoria e molto accogliente, ma la sua antica e profonda tradizione spirituale non accoglie come naturali alcuni atteggiamenti o modi di vestire tipicamente occidentali.
Meglio non avere abiti appariscenti e non avere comportamenti troppo espliciti, nei luoghi di culto è fortemente consigliato il massimo rispetto. Queste semplici regole di buon senso vi permetteranno di incontrare al meglio il popolo indiano, gentile, curioso e aperto.
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Sia che tu preferisca la vacanza “fai da te” sia che invece decidessi di affidarti ai nostri consulenti esperti in questa destinazione, in entrambi i casi ti suggeriamo di leggere anche altri articoli per approfondire alcuni argomenti che ti saranno utili: